A partire dagli anni Settanta, con il contributo del movimento femminista, sono stati costituiti in Italia archivi, biblioteche e centri di documentazione che si sono fatti carico di raccogliere e custodire le memorie delle donne. Le storie della donne si sono trasformate in storia al femminile e il sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali segnala quelli ritenuti più significativi per il fatto che affiancano alle peculiari attività documentaristiche e archivistiche attività formative ed editoriali, di intervento politico, di incidenza nelle scelte vive della società. Ecco l’indirizzo web dell’articolo nel portale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
http://www.culturaitalia.it/pico/modules/percorso/it/percorso306/percorso_0001.html